Fondato nel 1966 da Padre Ciman e da un gruppo di studenti universitari di Padova, il movimento degli Universitari Costruttori è oggi aperto a tutti i volontari dai 16 ai 75 anni, senza alcuna distinzione (provenienza geografica, estrazione sociale, professione, credo religioso o altro).
Chiunque può far parte del movimento purché abbia buona volontà, entusiasmo e voglia di mettere a disposizione degli altri il proprio tempo e le proprie energie lasciandosi ispirare dai principi cristiani di solidarietà ed empatia verso il prossimo a prescindere dalle proprie motivazioni e convinzioni.
“Assaggiare il mondo alla rovescia” è il motto degli Universitari Costruttori: si paga (talvolta e solo un poco) per lavorare, la parola dell’ultimo arrivato vale come quella del primo, non ci sono differenze, ognuno dà per quello che può.
Il movimento degli Universitari Costruttori è gestito dalla Segreteria Generale di Padova e da due segreterie locali a Milano e a Roma.
Momenti importanti del movimento degli Universitari Costruttori sono rappresentati dalle Assemblee Generali. Normalmente in primavera ed autunno, aperte con pari diritto a tutti coloro che hanno preso parte ad almeno un campo di solidarietà, sono fondamentali occasioni di confronto sulle attività del movimento svolte e future.
Scopri gli amici degli Universitari Costruttori e gli altri enti con cui collabora il movimento.
Cosa facciamo
Attraverso i campi di solidarietà – settimanali e nei weeekend – il movimento degli Universitari Costruttori offre manodopera per piccoli lavori edili ad associazioni ed enti che operano nel sociale e che, pur nella necessità di riqualificare gli immobili in cui svolgono le proprie attività, non hanno le capacità economiche per sostenere direttamente gli interventi avvalendosi di manodopera specializzata.
Il movimento degli Universitari Costruttori aiuta chi aiuta!
Non è necessario possedere alcuna competenza specifica in campo edile per partecipare ai campi di solidarietà degli Universitari Costruttori. Le attività previste sono alla portata di tutti e, pertanto, perfettamente adatte sia ai giovani sia agli adulti appartenenti alla fascia d’età tra i 16 e i 75 anni (limite dettato dalle regole assicurative).
Entusiasmo e buona volontà sono gli unici requisiti richiesti.
I campi di solidarietà degli Universitari Costruttori non sono semplici vacanze alternative ma opportunità di forte crescita e rinascita spirituale. Si lavora con le mani ma spinti dal cuore, mettendo in secondo piano i propri egoismi e svolgendo vita comunitaria.
Dal punto di vista organizzativo, in ogni campo di solidarietà i volontari più anziani si occupano dell’accoglienza dei partecipanti della settimana e fanno da punto di riferimento per ogni esigenza fuori dai cantieri. La conduzione del campo è affidata a volontari con qualche anno di esperienza in stretto rapporto con la committenza.
Come ci finanziamo
Per non gravare sulle realtà vengono supportate i campi di solidarietà degli Universitari Costuttori vengono autofinanziati dai partecipanti per quanto concerne le spese relative a vitto, alloggio e copertura assicurativa.
Anche le spese di trasferta sono a carico dei partecipanti.
Per i campi di solidarietà distribuiti su più giorni l’alloggio dei volontari è solitamente previsto presso strutture messe a disposizione dalle associazioni o dagli enti a favore dei quali viene offerta la solidarietà.
I materiali e i componenti utili alle opere edili sono invece a carico dei committenti. Dal 2017 si è costituita un’Associazione Sostenitori degli UC che ha l’obiettivo di aiutare i committenti a finanziare le opere stesse.
Scopri ulteriori dettagli sulle finalità e le regole del Movimento degli Universitari Costruttori nel Regolamento.
Indirizzo
Prato della Valle 56 35123 Padova
GPS
45.3983019, 11.8796986
Telefono
Mi chiamo Chiara, ho 58 anni e sono di Milano. Sono una volontaria del movimento Universitari Costruttori dal 2015. Tutte le estati partecipo a un campo settimanale estivo e anche durante l’anno partecipo ai mini-campi del weekend. Lavorare tutti insieme a un progetto edificante (nel vero senso della parola) è non solo utile alle associazioni che ci chiedono aiuto ma anche divertente. Siamo ormai un grande gruppo di amici, condividiamo uno stile di vita fondato su solidarietà, frugalità, rispetto delle persone e dell’ambiente. I nostri momenti di incontro e di lavoro sono allegri e profondi allo stesso tempo. E infine, a un campo di lavoro UC ho conosciuto il mio moroso! Non è un caso, perché nel mondo del volontariato si incontrano persone davvero interessanti, attratte dall’altro-da-sé, aperte ai cambiamenti, disponibili a donare le proprie energie, allegre quando si tratta di lavorare in gruppo, generatrici di soluzioni e non di problemi.